Page Rank, Link Popularity, Posizionamento e Visibilità On-Line
Aumento page rank, trust rank e incremento link popularity alla base dell'attività di posizionamento organico sui motori di ricerca e fondamento della visibilità online del tuo sito.
Servizi di Link Building e Link Baiting – Aumento Link Popularity
L'importanza della link popularity per la visibilità di un sito
L'implementazione di un'adeguata strategia di link popularity costituisce il secondo tassello dell'attività di posizionamento espletata da Web To Emotions per i suoi clienti. Ai fini dell'ottenimento di un eccellente risultato in termini di visibilità sui motori di ricerca (Google, MSN e Yahoo in particolare), l'ottimizzazione delle pagine web (la cosiddetta Search Engines Optimization o SEO) è infatti da considerarsi un'operazione non più sufficiente sebbene sempre necessaria per garantirsi la possibilità di posizionarsi nelle prime posizioni dei principali search engines soprattutto per le parole chiave di ricerca più competitive. La creazione della link popularity insieme alla ottimizzazione dei siti internet e alla conseguente loro indicizzazione costituisce la base del cosiddetto posizionamento naturale (organico) in contrapposizione al posizionamento a pagamento proprio delle campagne di keyword advertising (e, quindi, tipico del pay per click).
I fattori che influenzano la link popularity di un sito
La link popularity di un sito web è determinata in primo luogo dalla quantità e qualità dei link in entrata (i cosiddetti inbound links) che esso riceve. In altri termini, più sono i siti che ci linkano e più essi sono autorevoli, più benefici acquisirà il nostro sito in termini di possibilità di figurare nei primi posti dei motori di ricerca per le keywords da noi ritenute strategiche.
Ma la link popularity di un sito internet è determinata anche, se non soprattutto, dalla unicità/eclusività e tematicità/pertinenza dei link in ingresso che esso riceve. In altre parole, più i siti (meglio se autorevoli) che ci linkano, linkano solo noi (o pochi altri siti e comunque meno di 100) ed hanno una forte affinità tematica con gli argomenti trattati dal nostro sito, più quest'ultimo ne risentirà positivamente ai fini del posizionamento desiderato.
Risultati ancora migliori in termini di visibilità sui principali search engines si otterranno se il link in entrata verrà creato sulla parola chiave per la quale cerchiamo di posizionarci anzichè sul semplice url o nome di dominio (spesso incentrato sulla ragione sociale dell'azienda titolare del sito).
In altri termini meglio
<a href="http://www.web2emotions.com">Sviluppo Siti Web</a> che
<a href="http://www.web2emotions.com">Web To Emotions</a>
(importanza del testo dei link o anchor text).
Lo stesso dicasi per la distribuzione dei link in ingresso verso il nostro sito nel tempo. In altre parole meglio quattro link oggi, tre tra un mese, due tra due mesi e così via che dieci link subito se poi non ne riusciamo ad ottenere più altri per un lungo periodo (importanza della crescita graduale e progressiva dei link = diluire è meglio che concentrare).
Altri due parametri da considerare allo scopo di ottenere risultati migliori in termini di visibilità sono la qualità dei link in uscita (i cosiddetti outbound links) e quella dei link interni allo stesso sito. In altri termini più i siti che linkiamo sono autorevoli e più curiamo i link contestuali e trasversali tra le varie pagine del nostro sito, più quest'ultimo ne trarrà benefici ai fini del posizionamento auspicato.
Da non trascurare neanche il tema della reciprocità dei link. Ricambiare il link ricevuto da un sito autorevole e tematicamente affine non potrà infatti che spingere ulteriormente il nostro sito verso il raggiungimento di posizioni di primo piano sui principali motori di ricerca.
Allo stesso modo, non dovrà essere sottovalutato (pena spiacevoli sorprese) l'aspetto della bontà del link. Un link che provenga da una link farm o da un sito che è stato inserito da Google in una black list a causa di comportamenti non conformi alla sua policy (ad es. uso di tecniche di posizionamento scorrette come doorway pages, ip-delivering o cloacking, testi invisibili perchè dello stesso colore dello sfondo delle pagine, layer con coordinate negative, ecc.) anzichè portare giovamento al nostro sito in termini di visibilità potrà finire addirittura per nuocergli determinandone il banning dall'indice dello stesso motore.
Quanto alle modalità di creazione della link popularity, possiamo distinguere tra il link verso la homepage e il link verso la site map page. Nel primo caso se la pagina principale del nostro sito, a sua volta, non linka direttamente tutte le altre pagine si avrà come probabile risultato l'indicizzazione della sola home. Nel secondo caso, invece, oltre alla home saranno sicuramente indicizzate anche tutte le pagine di livello inferiore ed è quindi altamente probabile che la visibilità del sito ne uscirà accresciuta. Nell'un caso e nell'altro se il link proviene da un sito autorevole e sul quale Google e gli altri motori sono abituati a tornare con una certa frequenza, si avrà come risultato l'indicizzazione del sito in tempi molto rapidi (anche meno di sette giorni) rispetto ai tempi canonici (da 1 a 3 mesi) generalmente previsti, il che è un vantaggio assolutamente da non sottovalutare.
La misura della link popularity di un sito: Page Rank e Trust Rank
Visivamente, l'indicatore più evidente della misura della link popularity raggiunta da un sito è rappresentato dal suo Page Rank, il punteggio da 0 a 10 che Google attribuisce alle pagine web (e in primis all'homepage) di un sito sulla base del livello di pertinenza delle pagine stesse rispetto ai contenuti enunciati nel titolo e nel corpo del testo, valore, questo, come ben noto, sicuramente influenzato dalla quantità, qualità e tematicità dei link in entrata.
Aumentare la link popularity significa pertanto, automaticamente, incrementare il Page Rank di un sito.
Tuttavia, il Page Rank, se considerato da solo, costituisce spesso un indicatore parziale e a volte addirittura fuorviante della reale link popularity di un sito: 1) perchè il suo valore non è aggiornato in tempo reale ma a volte anche con un ritardo che può raggiungere i sei mesi; 2) perchè la link popularity di un sito è influenzata fortemente, anche se invisibilmente, da un altro fattore: il suo Trust Rank e cioè il valore che storicamente, anche se non in maniera esplicita, Google attribuisce al sito stesso sulla base dell'anzianità del suo dominio, della autorevolezza riconosciutagli dalla rete (che si traduce in pratica in un elevato traffico in ingresso, un'alta frequenza delle visite e in lunghi tempi medi di permanenza sulle sue pagine) e della bontà e frequenza di aggiornamento dei suoi contenuti.
In altri termini, il Page Rank (visibile anche se a volte con ritardo) starebbe ad indicare QUANTO un sito o una pagina parla di un determinato argomento mentre il Trust Rank (sempre invisibile) COME ne parla. La somma (difficile a calcolarsi) di questi due fattori consente di apprezzare meglio la link popularity di un sito e contribuisce in maniera determinante ad aumentare le probabilità che il sito stesso possa figurare nei primi posti dei risultati delle ricerche di Google per le parole chiave sulle quali si decide di impostare il posizionamento. Ne consegue che individuare su internet quei siti (motori di ricerca, directory, portali generalisti o di settore, blog e forum tematici, ecc.) che presentano un elevato Page Rank e che sono
considerati da Google come siti "trust" o "dispensatori di popolarità", e chiedere ed ottenere da questi ultimi un link verso il nostro sito (il cui testo è stato da noi precedentemente e appositamente preparato) si rivela determinante e strategico ai fini del perseguimento della visibilità desiderata.
Link building e link baiting: come aumentare la link popularity
Per aumentare la link popularity di un sito le strade percorribili sono sostanzialmente le seguenti:
- Creare articoli su determinati argomenti e distribuirli gratuitamente a più siti in cambio dell'ottenimento di un link in entrata, prestando attenzione a diversificare leggermente il titolo e il contenuto di ogni articolo da un sito all'altro per evitare di subire i fastidiosi effetti dei temibili filtri antiduplicazione di Google (attività di article marketing);
- Sviluppare sinergicamente contenuti editoriali per alcuni siti o portali ad alto traffico in cambio dell'ottenimento di un link in ingresso (attività di co-marketing);
- Creare un programma di affiliazione incentivante in modo da stimolare i siti affiliati a creare spontaneamente un link alle nostre pagine (attività di affiliation marketing);
- Postare interventi mirati su newsgroup, forum e blog tematici aggiungendo nella firma un link al nostro sito (attività di blog marketing);
- Se infine siamo una web agency che si occupa di realizzazione e/o promozione di siti internet, inserire un link al nostro sito in calce ad ogni pagina creata per i nostri clienti, avendo cura di ottimizzare il testo del link o l'alt tag dell'immagine (il nostro logo) utilizzata.
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